La nozione di tempo di lavoro nella giurisprudenza
spagnola
STS 9 dicembre 2003,
rec. 2358/2002; STS
13 dicembre 2018,
rec. 1052/2018
Nel concetto di tempo di lavoro sono
ricompresi i periodi di tempo in cui il
lavoratore non si trova esattamente
nel suo luogo di lavoro, ma compie
operazioni indispensabili per
raggiungerlo. Pertanto, è infortunio
sul lavoro quello verificatosi durante
le pause di lavoro. In questo caso, il
nesso di causalità non si è mai
spezzato in quanto la pausa era
necessaria l’utilizzo dei quindici
minuti della stessa da parte della
lavoratrice si è verificato con criteri di
totale normalità.
STS 4 ottobre 2012,
rec. 3402/2011
Costituisce tempo di lavoro quello
trascorso tra il deposito delle armi e il
centro dove il vigilante presta i suoi
servizi, considerato che tali
spostamenti non riguardano il luogo
di andata e ritorno dal domicilio al luogo di lavoro, ma sono determinati
da un dovere imposto dall’impresa in
funzione di esigenze o convenienze
del servizio.
STS 27 gennaio 2014,
rec. 3179/2012
Va ricompreso nell’ambito di tutela
l’infortunio che si verifica dopo il
riposo e prima che i colleghi arrivino
sul luogo di lavoro per iniziare il
turno pomeridiano.
STS 10 dicembre
2014, rec. 3183/2013
È infortunio sul lavoro la lesione
cerebrovascolare occorsa al
lavoratore durante la pausa pranzo.
STS 20 marzo 2018,
rec. 2942/2016
L’esigenza che l’infarto si manifesti
nell’orario e sul luogo di lavoro non
impedisce che le precedenti
manifestazioni della cardiopatia
ischemica si verifichino al di fuori
dell’orario di lavoro: se l’infarto si
verifica nel tempo e sul luogo di
lavoro opera, infatti, la presunzione
legale, salvo che venga fornita la
prova contraria.