Le nozioni di infortunio e di malattia professionale nella giurisprudenza spagnola

Le nozioni di infortunio e di malattia professionale nella
giurisprudenza spagnola

STS 3 maggio 1988

La mancata assicurazione di tale lavoratore contro il rischio di infortunio sul lavoro esonera il datore di lavoro dalla la responsabilità diretta che gli sarebbe stata attribuita in conseguenza del sinistro; e attribuisce detta responsabilità al Fondo di garanzia per gli infortuni sul lavoro fatto salvo il diritto di tale Istituto di esigere dal datore di lavoro le quote che detto datore di lavoro è tenuto a pagare in caso di assenza dell’assicurazione.

STS 22 settembre
1998, rec. 7/1998

Anche lesioni di carattere non violento, vicine alla nozione di malattia, ma che non rientrano nella definizione di malattia professionale di cui all’articolo 157 RDL n. 8/2015, possono essere causa di infortunio sul lavoro, purché siano contratte dal lavoratore al momento dell’esecuzione del suo lavoro e sempre che abbiano per causa esclusiva il lavoro o si aggravi con il lavoro.

STS 6 luglio 2015,
rec. 2990/2013; STSJ
Cataluña 12 marzo
2019, rec. 5908/2018

Il nesso di causalità è diretto e immediato nei casi in cui la lesione sia avvenuta in conseguenza del lavoro; più ampio, invece, quando la lesione si verifica in occasione del lavoro, essendo sufficiente, in quest’ultimo caso vi è l’esistenza di un nesso indiretto con il lavoro, con l’unica esclusione delle ipotesi di “occasionalità pure”. La legge accoglie, così, una nozione ampia che ricomprende anche collegamenti intermedi sia sotto il profilo degli agenti lesivi sia delle mansioni svolte, in modo tale che anche infortuni non direttamente provocati dal lavoro possono essere tutelati come infortunio sul lavoro. La differenza è ulteriormente evidenziata se si considera che nel primo scenario (in conseguenza del lavoro) siamo in presenza di una vera e propria causa (quello per cui – propter quod – si verifica l’incidente), mentre nel secondo caso (“in occasione di lavoro”), propriamente si descrive una condizione (ciò senza cui – sine qua non – si verifica l’incidente), più che una causa in senso stretto.

STS 23 giugno 2015,
rec. 5533/2015; STS
24 febbraio 2014, rec.
2771/2014

Nella nozione di lesione sono compresi non solo gli incidenti in senso stretto o le lesioni causate dall’azione improvvisa e violenta di un agente esterno, ma anche le malattie o i disturbi dei processi vitali che possono insorgere sul luogo di lavoro causati da agenti patologici interni o esterni […]. Si ritiene come lesione il danno fisico derivante da ferite, traumi o malattie e, più in generale, qualsiasi danno o pregiudizio, comprendendosi in questo concetto di lesione non solo il danno fisico causato ai tessuti, ma anche il trauma che produce effetti duraturi sul piano psichico.