RESTART – Mission

RESTART – Lavorare in sicurezza nell’epidemia da Covid-19 tra esigenze di ripresa delle attività produttive e tutela della salute, riservatezza e dignità dei lavoratori è un progetto di ricerca co- finanziato da parte del Ministero dell’Università e della Ricerca sulla linea FISR e commissionato alle Università dagli Studi di Udine, di Modena e Reggio Emilia e di Bari Aldo Moro.

La ricerca si inserisce nell’ambito delle azioni ritenute necessarie per affrontare e rispondere all’emergenza epidemiologica. In particolare, il progetto si concentra sulla prospettiva della riorganizzazione dei processi produttivi e organizzativi al fine di garantirne la continuità in sicurezza durante il verificarsi di una epidemia o pandemia.

Obiettivo principale della ricerca è, quindi, quello di individuare i principali aspetti della gestione pandemica, fornendo materiali (selezione di estratti dei protocolli organizzati in banche dati) e analisi utili a valutare le soluzioni ad oggi approntate e i nodi ancora aperti, una sorta di linee guida nella ricerca di un adeguato bilanciamento tra le esigenze di continuità delle attività produttive e quelle di salute individuale e collettiva e di tutela dei diritti dei lavoratori, ipotizzando strategie e misure utilizzabili anche nell’ipotesi di future epidemie e pandemie.

Il punto di partenza è costituito dall’analisi critica dei protocolli stipulati dalle parti sociali ai diversi livelli (nazionale, settoriale, territoriale e aziendale) per la ripresa delle attività produttive a partire dal marzo 2020 fino a metà del 2022.

Adottando una prospettiva di diritto del lavoro e delle relazioni industriali, attraverso una analisi di benchmarking delle soluzioni adottate tramite regolazione contrattata e analizzando il processo normativo, giurisprudenziale e interpretativo realizzatosi nelle diverse fasi della pandemia, la ricerca si propone di fornire indicazioni di interesse per decisori politici, le parti sociali e gli operatori economici e giuridici, sotto il profilo della predisposizione e adozione di strategie connesse alla tutela dei lavoratori e delle lavoratrici, con particolare attenzione alla necessità di protezione per i soggetti fragili, inquadrando le tematiche all’interno di possibili modelli di organizzazione e gestione efficaci per il contrasto delle malattie infettive in azienda.